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Recensione: Cappuccetto Rosso non dorme mai
di: Paola Perna - Data di pubblicazione: 22/07/2016

“Cappuccetto rosso non dorme mai” è un party game molto carino, divertente e con semplici regole, il che non guasta mai!

Dopo la prima partita nella quale cercherete di capire come muovervi, inizierete a prenderci gusto e a cercare di ingannare con la vostra mimica l’avversario di turno che veste i panni del lupo.

E questa è una parte davvero divertente! Vi troverete di fronte chi finge prurito, chi evita di incontrare gli sguardi, chi picchietta le dita sul tavolo in segno di indifferenza o chi mette in fila i funghetti conquistati per non destare sospetti.

Dopo aver avuto due carte, quella della “Trappola” e della “Buonanotte”, ognuno dovrà scegliere quale posizionare coperta accanto a quella del proprio personaggio. In caso di attacco del lupo, la prima fa guadagnare punti, mentre la seconda ve ne farà perdere.

La difficoltà della scelta nasce dal fatto che se il lupo non verrà da voi, farete punti solo se avete fatto un buon sonno (scegliendo la carta "Buonanotte"). Per cui se esagerate con la prudenza e scegliete troppo spesso la carta "Trappola", avrete difficoltà a raccogliere punti.

Può sembrare che qui la fortuna la faccia da padrona, ma in realtà gioca un ruolo fondamentale anche la capacità di osservazione e quella di intuizione, come accennato. Infatti, dovrete essere abili nel capire chi, secondo voi, il lupo attaccherà e scegliere la carta giusta da posizionare accanto al vostro personaggio.

Se il lupo ha scelto voi e avete piazzato la trappola accumulerete punti: dei simpatici funghetti colorati che tanto piacciono ai bambini.

Per la scorrevolezza del gioco è indicato, infatti, anche per i piccoli giocatori ma, dato che è necessario un minimo di tattica, credo che l’età minima per capire appieno le regole del gioco sia dai cinque/sei anni in su.

Simpatico anche il fatto che a scegliere il ruolo di ciascun giocatore turno per turno non è il caso, ma è il giocatore che ha perso punti nel turno precedente. Sarà lui a decidere chi sarà il lupo e chi uno degli altri personaggi previsti (che possono dare punti da uno a tre). Una scelta strategica che può essere decisiva, ma che può dare indizi agli altri giocatori sulle sue intenzioni.

Nel complesso Cappuccetto rosso non dorme mai è un gioco molto piacevole, ben organizzato, che scorre veloce e con una componentistica simpatica, tanto da attirare la curiosità anche dei più piccoli, richiamando l’ambientazione di una delle loro favolette preferite. Il pratico sacchetto in tessuto permette di portarlo comodamente in giro e averlo sempre a disposizione. Inoltre l'area di gioco necessaria è davvero limitata, per cui si può praticamente giocare ovunque.

In definitiva è un titolo da consigliare, per quando si ha un po' di tempo da riempire e si vuole passarlo con leggerezza, magari giocando tutti insieme piccoli e grandi.


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